A casa dal lavoro sto passando un sacco di tempo con me stessa...che se fossi un maschio significherebbe che mi sto ammazzando di seghe, ma così non è. La cosa più mondana e pseudo-sociale che faccio è andare agli incontri della parrocchia per il battesimo della bimba. Tutta vita. Che poi...magari ci sarà un post...
Beh ormai mi conoscete. Sono un’autorità in materia di "farsi le pippe". Superato il primo quadro, passo con
gusto al livello numero due riservato solo ai veri specialisti: farsi le pippe sul fatto
che ci si fa le pippe...
Ho tanti pensieri per la testa. Ci sono
persone che stanno soffrendo molto e io immagino solo in minima parte quanto grande sia quel dolore e mi domando come si possa sopportare e decidere di voltare pagina e andare avanti.
Ho una figlia a cui badare. Ma si dà il caso che questa figlia sia talmente buona che se sapevo che era così ne facevo almeno tre. (Era una battuta).
Il ventidue di novembre avrei tanto voluto scrivere un post celebrativo chè giusto un anno fa, dentro una provetta, faceva capolino un minuscolo puntino, anzi due.
Avrei voluto sì, ma per infinite ragioni - che non starei qui ad elencarvi e voi ringraziatemi per questo che vi risparmiate una lagna lunga un chilometro - poi non l'ho fatto.
La verità è una e una sola. E'che non sono per niente portata a commemorare gli anniversari, cioè proprio non mi frega niente. Si pensi che l'ultimo compleanno che ho festeggiato con gli amici, la torta e la festa in discoteca, era il 1990...ero magra e compivo 18 anni. Da notare che precedentemente l'unica mia festa di compleanno fu nell'83 quando un compagnetto di scuola mi portò da sola in camera dei miei, mi regalò una rosa rossa e suonò la fisarmonica solo per me...Io ovviamente non capii che quella era una dichiarazione, lo sfanculai, tornai dai miei amici e da quel momento lo odiai a morte (l'odio si sarebbe poi protratto per anni e anni...poi dicono "cose da bambini"...)
Sarà per caso frutto della mia anti-socialità????
Facciamo dunque finta che io abbia ricordato anche il 24 novembre quando il puntino superstite si è sdraiato tranquillo nella mia comodissima pancia.
Già che ci sono, anticipando i tempi, festeggio pure l'8 dicembre che è stato il giorno del test con due lineette (e la seconda non l'avevo disegnata io col pennarello...perchè a dire il vero una volta piuttosto esasperata, ora posso dirlo, ho fatto anche questo...così per vedere l'effetto...).
Poi festeggerei, se non vi disturba, anche l'ultima sigaretta e la prima pisciata in mare con puntino e...vabbeh ora basta!
Questa schifezza di post è per dire che invece quest'anno è tutto diverso. Ho voglia di festeggiare il Natale. Non succedeva dai tempi di Barbie e Tanya. Invece ho comprato l'albero di Natale e gli addobbi ed è venuta fuori non una cosa così tanto per....nooooo...proprio un albero con fiocchi, frizzi e lazzi.
Perchè alla fine è proprio vero che ci si trasforma, si diventa dei luoghi comuni e che...mai dire mai*.
*mai dire mai...è riferito al fatto che questa è la prima foto che pubblico in tanti anni di blog. Che sia un inizio?