venerdì 27 settembre 2013

IL PARCO

L'altra mattina hai deciso di portare Olivia al giardino.
Beh "nulla di strano"...direte voi...
Non fosse che tu da sola, senza qualcuno che ti accompagni, al giardino non ce l'avevi mai portata...cioè intendi da quando cammina e usa i giochi...
Ce la porta ogni pomeriggio tua madre, quella santa, che tu invece la mattina di solito ti limiti a scarrozzarla a velocità sostenuta al supermercato o al massimo a universobimbo tutto di corsa tra scarichi di auto e cemento...

E invece l'altra mattina hai consultato l'oracolo e hai deciso così...
A dirla tutta non è che ti sia improvvisamente venuto il senso di colpa per il fatto di non accompagnarla mai a divertirsi...in realtà è solo che in casa c'era la tua nuova preziosa signora delle pulizie (un lusso che ti sei concessa, ebbene sì!) certa Fatima come la Madonna che appunto sta facendo il miracolo...
Tu non ce la fai proprio a stare in casa mentre c'è lei che lavora e tu fancazzi sul divano.
Inoltre lei sta sempre a domandarti: "Seniora io fatto questo...è bene???? Come vuole che io faccio???"
Fatima non ha ancora capito che tu e le pulizie di casa state su due pianeti proprio opposti e che per te il minimo che fa va già benissimo...che tu l'armadio del balcone non l'avevi mai spostato in 5 anni per pulirci dietro e tantomeno il tappeto persiano di 200 kg ereditato dalla santa madre, mai l'avevi tolto e messo sul balcone a prendere aria...
Ma silenzio! Non facciamole capire che sei una sporcona percarità che poi smette di pulire come le precedenti...

Insomma che quindi sei uscita e dovevi far passare una bella ora e mezza. In preda all'ansia da prestazione, ti sei recata al parco. Hai raggiunto i giochi e quando sei arrivata eri già stanca. Hai visto subito che c'erano altre mamme coi bimbi e tu, da asociale quale sei, ti sei subito andata a sedere su una panchina isolata. Non ti smentisci mai...Dio mio, hai pensato: "Fa che nessuno mi parli!".

Ma quando hai fatto scendere Olivia lei si è subito precipitata incontro agli altri bimbi...(non ti somiglia per niente...). Tu l'hai presa di forza e ti sei diretta velocemente verso le altalene che con la coda dell'occhio avevi notato che c'era solo una mamma con due bimbe e speravi che avessero già finito e se ne andassero presto...Ovviamente no! Questa non aspettava altro e ti ha subito investita di parole mettendosi a disquisire di allattamento-pappe-dormire e quant'altro...

Ecco il tenore dei dialoghi:

Lei: io la allatto blablablablabla....tu la allatti ancora???
Tu: No. Mai allattata.
Lei: la mia di notte blablablablabla....la tua la notte dorme?
Tu: Sì.
Lei: la mia mangia blablablablabla....la tua mangia?
Tu: Sì.

Quando si dice che l'ermetismo è roba del '900...

Hai spinto per un po' compulsivamente tua figlia sull'altalena fino a quando la bimba treenne della signora le ha ficcato le unghie nelle guance e l'ha strattonata per bene tirandola dalle gambe...

Al che, per evitare fatti di sangue, hai deciso di avviarti verso la tua panchina solitaria e di tirare finalmente fuori i grissini che avevi acquistato strada facendo con la scusa che se li doveva mangiare Olivia ma in realtà sapevi bene che te li eri comprati per te ed era da quando sei uscita dalla panetteria che sognavi quel momento...Il tutto ovviamente accompagnato da un senso di colpa non indifferente che da quando hai deciso di smettere di andare dalla Ddm (la Donna dei miracoli, colei che ti ha fatto dimagrire 10 kg) e hai altresì mollato con la dieta ferrea...stai facendo strappi alla regola a tutto andare e ti stai già di nuovo vedendo lievitare...ma tant'è.

Insomma che la tipa di cui sopra, ovvero una perfetta sconosciuta, si siede a fianco a te e ti dice:

"Ci siamo messe all'ingrasso eh???"

Ora.

E' vero che questa era vestita come Hallochitti e truccata come Ledigaga ma come è possibile, ti domandi,che tu abbia una speciale calamita per sconosciuti che si sentono in dovere di sgridarti, bacchettarti e alzare oltre limite il tuo livello di senso di colpa(e gradisci aggiungere: romperti i c....)?????????